Tra i principali contendenti spicca la proposta della Baku Steel Company Cjsc, in cordata con l’Azerbaijan Investment Company Ojsc. La decisione finale, però, non sarà prese a breve: una volta selezionate le offerte più solide, si aprirà un tavolo negoziale per definire le condizioni di vendita, sotto la supervisione del governo e con il coinvolgimento delle parti sociali. La polemica dei sindacati